Le sanzioni non hanno fatto crollare la Russia. Hanno però favorito e accelerato il collasso del sistema bancario occidentale: quando inizi a requisire i soldi russi all’estero, poi il cinese e l’arabo possono pensare che i prossimi saranno loro, e iniziano a ritirarli. Credit Suisse sta crollando anche per questo.
Paradossalmente, ora le sanzioni stanno proteggendo la Russia dal contagio sul collasso finanziario occidentale.
"Anti-Russian sanctions have turned against the West, while Moscow, on the contrary, has demonstrated that it can survive outside the zone of influence of the dollar. This means that the era of exorbitant privileges of the US currency is nearing its end."
— Trollstoy (@Trollstoy88) March 15, 2023
Boulevard Voltaire: "Russia's economy has been able to survive without the dollar. Contrary to the predictions of French politicians in February and March 2022, the Russian economy did not collapse." pic.twitter.com/gLml7sm2Ee
— Trollstoy (@Trollstoy88) March 15, 2023
La ricchezza di un popolo non sta nella moneta stampata, gli usa stampano carta straccia a tonnellate, la ricchezza sta nelle risorse e nella civiltà, in questo la Russia non è seconda a nessuno, loro sono governati da leader, non da una che tira giù il maglione culocoprente, e non si è ancora accorta che ha il potere, e non il dovere di fare la sguattera dei fabbricatori di cartastraccia
Ecco quello che accade andando dietro le paturnie di quella scema della Von der Leyen salita alla guida europea grazie al Pd e 5 merde.