E poi c’è chi si lamenta quando non arrivano.
Una gomitata, qualche parola di troppo. Poi gli insulti di un gruppo di immigrati. “Italiano sfigato del cazzo“. I toni provocatori contro il barista ,gli spintoni, le offese alla polizia. Siamo a Crema (Cremona), già funestata da episodi di violenza legati alle baby gang.
A un tratto alcuni ragazzi stranieri urtano il dipendente con fare arrogante. Alla richiesta di spiegazioni- racconta un testimone – gli immigrati iniziano ad insultare.
Uno degli stranieri senza motivo è diventato minaccioso con il giovane barista: “Stai zitto, se parli ancora ti picchio!”. E’ intervenuto, incredulo, il titolare del locale per difendere il suo dipendente. Inutilmente. Gli stranieri lo insultano. “Ti ho tirato un pugno? Te lo meriti! Te ne tiro un altro in faccia se mi fai incazzare”, strilla uno di loro. Attoniti gli astanti. E quando il titolare del bar ha chiamato i carabinieri, i balordi si sono fatti ancora più minacciosi. Anzi, uno di essi ha anche sfottuto, inventandosi un presunto atteggiamento razzista delle forze dell’ordine: “Andate dentro, italiani, che arriva adesso la polizia e ci fa il cul* a noi perché siamo stranieri”.
E ancora tanta aggressività: “Viene la polizia, mi farà una denuncia. Me ne sbatto il c… anche della polizia”. Ad un certo punto la situazione si è fatta più tesa ancora e uno dei ragazzi si è scagliato contro il giovane barista, tentando di sferrargli uno spintone. Lo ha evitato scansandosi e schivando il colpo. Sono dunque giunti i carabinieri che hanno identificato i protagonisti della lite. Per loro nessun provvedimento, visto che il titolare del bar e il suo dipendente hanno deciso di non sporgere denuncia. Una decisione accolta dai testimoni scuotendo la testa: “Ormai è sempre così. A noi italiani non resta che subire. E chissà cosa accadrà la prossima volta”.
“Italiano sfigato, meriti un pugno”: romeni insultano e aggrediscono