E’ stata picchiata con una cintura, torturata e le hanno strappato i capelli, una cosa incredibile. Mai vista una violenza del genere”.
A parlare all’AGI sono i genitori di una ragazzina di 11 anni che sabato scorso nell’area del parcheggio Cadorna ad Arezzo, è stata accerchiata e picchiata violentemente da un gruppo di ragazzi tra i 13 e i 14 anni.
Dopo ore al pronto soccorso, la bambina è stata dimessa e i genitori hanno sporto denuncia alla polizia. Sul caso indaga la Squadra Mobile di Arezzo diretta da Sergio Leo.
Un vero e proprio agguato secondo il racconto dei genitori. La ragazzina sarebbe stata attirata sul luogo dell’aggressione per chiarire quanto successo con un’altra ragazza. Tutto sarebbe nato da una serie di messaggi che la 11enne si sarebbe scambiata con altri coetanei e alcuni ragazzi poco più grandi.
All’arrivo nella zona del parcheggio la vittima si è trovata di fronte ad un vero e proprio “branco”, cosi’ lo avrebbe definito nel racconto agli inquirenti.
“Erano in tanti, questo si vede anche dal video che poi è stato pubblicato anche sui social network – afferma la mamma – si sono anche vantati di quello che hanno fatto. Mia figlia non riesce più a uscire di casa”.
n tre, secondo si apprende dalle forze dell’ordine, sarebbero già stati identificati, si tratterebbe di tre ragazze tra i 13 ed i 14 anni. “Questi ragazzi devono pagare per quello che hanno fatto – afferma il padre – se non li fermiamo posso farlo altre volte”.
3 pensieri su “Seviziano una bambina di 11 anni e pubblicano il video”
I commenti sono chiusi.
Risarcimenti pagati spennando i genitori dei bulletti.
Il miglior modo di punire è colpire i portafogli.
Io sono x la vendetta, la famiglia te la cancello e te ti ammazzi x il terrore.
11 anni e’ una bambina, vendetta parallela, trasversale, incrociata.