Ci siamo quasi, al Soylent Green.
Le spoglie del defunto da buttare nell’umido per il compostaggio: come fossero gli avanzi della cena. È l’ultima deriva dell’ambientalismo del terzo millennio: un’aberrazione che in Francia potrebbe diventare legge per volontà del partito di Macron. La vicepresidente del parlamento francese, esponente di spicco del MoDem (Movimento Democratico) Élodie Jacquier-Laforge ha infatti presentato un disegno di legge per sperimentare i “funerali green”. Un metodo vietato in Francia e controverso.
Nous étions poussière, nous redeviendrons humus 🌳
↪Qu'est ce que l'humusation ?Procédé naturel, moins polluant, dans le respect du corps, je propose son expérimentation!
👉Liberté de choix
👉Protection de l'environnement
👉Réflexion humaniste
🗣 Il n'y a pas de petit sujet! https://t.co/EEM55lTneK— Elodie Jacquier-Laforge (@elodiejala) February 4, 2023
Una proposta che la parlamentare macronista Jacquier-Laforge ha annunciato con grande entusiasmo su Twitter, scatenando una lunga serie di reazioni indignate. La maggior parte inizia invitando la vicepresidente a partire dalle spoglie dei suoi cari.
Si parte dalla libertà di scelta, si passa per il bullismo digitale e l’ostracismo civile verso chi non si conforma, infine si passa all’obbligo pena sanzioni.
E’ il protocollo che stanno attuando praticamente per ogni cosa da 80 anni a questa parte.
Sono d’accordo i cimiteri sono inutili e macabri