Stupri a Genova, il testimone alla polizia: “Ecco dove le ragazze italiane si vendono ai pusher africani per una dose”.
Primo arresto nelle indagini sugli stupri a Genova dopo l’arresto di Moussa Ngom, accusato di uno degli stupri:
Genova, spacciatori senegalesi a caccia di bianchi da stuprare: uno arrestato
E chi non accetta, lo stuprano lo stesso.
Una banda di spacciatori senegalesi è a caccia di bianchi. Bambini compresi, da stuprare. Prima li attirano in trappola, poi li violentano.
A Capodanno una 20 enne ha raccontato di essere stata abusata da tre uomini, probabilmente senegalesi, nel centro storico.
Un’altra donna è stata stuprata da due pusher ai giardini Baltimora dopo essere stata rapinata.
Infine, un ragazzino di 15 anni ha raccontato di essere stato costretto a un rapporto da tre uomini proprio nella stessa zona dove è avvenuta la violenza di oggi. Chi indaga ipotizza che ad agire sia una gang di pusher perché le descrizioni e le modalità coinciderebbero.
Prima offrono cocaina o hashish, poi convincono i clienti a seguirli in un luogo appartato. Oppure li sorprendono mentre corrono o camminano da soli.
E una volta soli, chiamano i complici per abusare di chi è finito in trappola.