Milano, arriva marciapiede per donne: potranno passeggiare senza essere stuprate, forse

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La società multietnica riporta in auge la segregazione dei genere. Presto vi metteranno il burqa, per la vostra sicurezza.

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Poi, però, dicono che gli opuscoli in cui si consiglia di non ubriacarsi per evitare di essere stuprate sono ‘sessisti’. Le ‘piste rosa’, invece, cosa sono?

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Continuano i lavori per L’“Anello Rosa”, percorso ciclopedonale che unirà il parco pubblico di via Milano con il Parco Renzo Rivolta di via Vittorio Veneto, passando per l’Area Iso Rivolta, nel centro di Bresso. In questi giorni i cantieri sono aperti nella zona esterna di piazzale della Costituzione (nella foto), di fronte al “cannocchiale” delle volte dell’ex-fabbrica “Iso”, per realizzare il tratto che conduce allo storico ingresso del Parco Rivolta. A interventi conclusi, l’intero tracciato avrà una lunghezza di circa un chilometro e sarà illuminato da led rosa. L’inaugurazione il 12 marzo, nel calendario degli eventi comunali per la Festa della Donna.

In totale, saranno una trentina i lampioni comunali, tra quelli già presenti nei due parchi e quelli sistemati in questo mese, lungo l’intero percorso ciclopedonale, in modo che soprattutto le donne potranno camminare e correre in sicurezza nel cuore della città.




4 pensieri su “Milano, arriva marciapiede per donne: potranno passeggiare senza essere stuprate, forse”

  1. Il marciapiede rosa è razzista, perché non tutte le donne sono donne, ma ci sono anche quelle della transizione sessuale, come la mettiamo quindi? Ci vuole un altro marciapiede color arcobaleno. 😬😜Scherzi a parte, più che spendere soldi in marciapiedi vari, insegniamo alle donne a difendersi ed agli altri a non violentare e se il programma non gli piace :rauss.!

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