La procura dei minori ha aperto un fascicolo sull’aggressione di tre 13enni al centro commerciale Ipercity di Albignasego da parte di una banda di immigrate minorenni. Polizia e Carabinieri stanno indagando e hanno acquisito i video delle telecamere di videosorveglianza. Ai nostri microfoni parla il papà aggredito nel tentativo di proteggere la figlia || Questa la scena che le si è parata davanti appena arrivato nel parcheggio del centro commerciale. Il racconto è del papà intervenuto sabato pomeriggio all’Ipercity di Albignasego per salvare la figlia picchiata da un branco di bulle. Lui e la moglie a loro volta sono stati aggrediti e minacciati.Per tutelare la figlia 13enne non mostra il volto, ma il papà ci tiene a raccontare la gravità di quanto accaduto perchè si è trovato nel mezzo di una spedizione punitiva organizzata per vendicare la denuncia per estorsione. E cosa ancor più grave a guardare l’aggressione c’erano una cinquantina di ragazzi – probabilmente immigrati anche loro – spettatori di una violenza senza scrupoli.
Quando sentite parlare di ‘bulli’ o ‘bulle’, si tratta sempre di immigrati che massacrano ragazzini e bambini italiani. Sono i figli degli immigrati che arrivano coi ricongiungimenti familiari.
I figli degli operai degli imprenditori criminali che ne vogliono sempre di più per arricchirsi, distruggendo intanto la società.
Cosa aspetta Giorgia Meloni ad abrogare i ricongiungimenti familiari?
Poverini poverini UN CAZZO.
non solo, ma cosa aspetta questo governo di merda ad abrogare la legge Zampa? oppure hanno degli interessi anche loro? o non vogliono fare dei tori ai piddini e alle loro cooperative che fanno i milioni con i minorenni?