Soumahoro va ad accogliere futuri clienti direttamente a sbarco ONG: “Sbarcare è un diritto”

Vox
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Ancora una bizzarra passerella in favore di telecamera per l’africano Aboubakar Soumahoro, arrivato al porto de La Spezia per lo sbarco della Geo Barents.

Nessuno lo ha votato, gli elettori italiani lo hanno bocciato in un seggio blindato di sinistra, ripescato, ce lo troviamo in Parlamento e tra i coglioni. E’ stato denunciato dai suoi miliziani per la scomparsa di alcune centinaia di migliaia di euro, il suo clan familiare ha fatto decine di milioni di euro con l’accoglienza dei clandestini traghettati dalle ong, ma lui si presenta nei porti ad accogliere potenziali nuovi clienti:

E nessuno lo arresta.




3 pensieri su “Soumahoro va ad accogliere futuri clienti direttamente a sbarco ONG: “Sbarcare è un diritto””

  1. se si ferma la macchina perche si e’ rotto il motore,
    e voglio farla ripartire,
    ma anzicche riparare il motore,
    gli metto la benzina o gli cambio una ruota o gli pulisco la marmitta
    ovviamente la macchina non ripartira.

    Questa metafora, descrive i processi logici dei leghisti.
    Ed ecco perche nazisti abbronzati come SOUMAHORO
    si possono permettere il lusso di prenderci per culo, fino a questo punto.

    Lo vediamo anche in questo blog, per cui i leghisti sparlano e farneticano, come se non ci fosse un domani.

    Ecco perche la vera ed unica soluzione passa solo dal loro sterminio organizzato.

    ******** “Endlösung der leghistische” ********

  2. Su Fb e Twitter, la Meloni elenca i cinque obiettivi già raggiunti in soli tre mesi di governo: Patto per la terza età, ddl sulla Giustizia; Progetto Stazioni sicure; incontri in Algeria e Libia per fare dell’Italia l’hub energetico d’Europa, Contrasto all’immigrazione irregolare.

    Fonte: Secolo d’Italia

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