Cure gratis per i clandestini, sentenza razzista: “Loro non devono pagare il ticket”

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Le solite associazioni finanziate da Soros che presentano ricorsi in tribunali dove sanno di avere ‘ascolto’ e i soliti giudici che emettono sentenze eversive e razziste.

Regione Lombardia discrimina i clandestini, questa è l’ultima delirante sentenza di una toga, obbligandoli a pagare le spese sanitarie, senza esentarle dal ticket, come prevede la famigerata legge italiana e, dicono le toghe, “la giurisprudenza in materia”: ovvero quello che dicono loro.

Discriminati, secondo la folle sentenza, sarebbero i richiedenti asilo che non hanno che “non hanno mai lavorato perché arrivati da poco o per la loro condizione di attesa del permesso di soggiorno”. Ovvero: clandestini scrocconi.

La decisione dopo un ricorso presentato da Asgi e Emergency.

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Serve una legge nazionale. E serve che il nuovo CSM metta in riga i magistrati: devono applicare la legge, non inventarsela.

E poi, ovviamente, serve anche cambiare la costituzione inserendo la PRIMAZIA NAZIONALE.

Lo stato sociale e la sanità universale non reggerà all’immigrazione. Non esiste in alcuna società di immigrazione.

E poi, naturalmente, servirà mettere fuorilegge chi viene finanziato da entità straniere. Pensate quelli di Emergency: la loro nave traghetta clandestini in Italia, poi fanno ricorso perché chi loro traghettano venga mantenuto da voi. Criminale.




2 pensieri su “Cure gratis per i clandestini, sentenza razzista: “Loro non devono pagare il ticket””

  1. Per controllare un neo all ID ho tirato fuori 150 euro, io. Pure sono straniero eppure cazzo, Mi fanno pagare! La colpa e ‘ dei medici se io fossi un medico pretendere il pagamento della visita non il ticket , non lo. Mostri fatti curare dalla puttana del magistrato di turno Con La carenza dei medici che c è in Italia voglio proprio vedere se mi. Licenziano, i fondi per i ticket dei negri lo si può prendere dal fondo pensioni dei cazzari dei magistrati, visto che molti di loto non guadagnano neppure l aria che respirano

    1. Anche io spesso precario,costretto a pagare il ticket.
      Il negro non solo non paga,ma pure scavalca le file.

I commenti sono chiusi.