Il progetto della straniera Schlein per l’Italia: drogati e tassati

Vox
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La Schlein è il prodotto tipico del globalismo. E’ italiana quanto la Kyenge.

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Botta e risposta via social tra Matteo Salvini e Elly Schlein. Argomento, la legalizzazione della cannabis. Inizia il leader della Lega, che su Twitter scrive: “Più tasse e più canne, le priorità del PD per aiutare gli Italiani. Si ride o si piange?”. Salvini allega anche un articolo in cui si legge che tra le proposte della candidata alla segreteria del Pd c’è “sì alle droghe leggere e aumento della tassa di successione”. A stretto giro arriva la replica della Schlein, sempre via Twitter: “Noi intanto ci preoccupiamo di non far ridere le mafie. La legalizzazione della cannabis sottrae terreno alla criminalità organizzata, mentre alzare il tetto al contante e smantellare il codice appalti la agevola. Son scelte. #MeglioLegale”.




3 pensieri su “Il progetto della straniera Schlein per l’Italia: drogati e tassati”

  1. Vincerà Bonaccini, ma non cambierà nulla, porterà avanti le stesse, orrende, istanze, magari con più prudenza e con più ‘machismo’ per convincere molte donnine, che rappresentano il 60% dell’elettorato pd.
    Meno armi, più tasse, più droghe, più neri, più trans.

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