Corte europea impone le favole gay ai bambini 🌈

Vox
Condividi!

Gli Abrams e i Leopard servono ad imporre questa ‘libertà’ in tutto il mondo. Se la Nato perde, il sistema che sottende queste oscenità crolla.

VERIFICA LA NOTIZIA

La famigerata “Corte europea dei diritti umani”, il tribunale internazionale che si occupa di far rispettare la famigerata “Convenzione europea dei diritti umani”, che in Italia impone il mantenimento di stupratori clandestini e zingari, convenzione da cui è uscita la Russia, ha stabilito in una delirante sentenza che definire “dannosi” i libri per l’infanzia che ritraggono famiglie con genitori dello stesso sesso è una violazione della libertà d’espressione.

Quindi, imporre ai bambini due maschioni che si inculano è libertà di espressione, dire che sono dannosi, no. Bizzarro.

La sentenza riguarda un caso iniziato in Lituania dieci anni fa, con la pubblicazione di un’antologia di racconti per l’infanzia: il libro era stato prima ritirato dal mercato e poi rimesso in circolazione con un contrassegno che lo definiva non adatto ai minori di 14 anni.

Vox

L’autrice aveva fatto ricorso e il caso era finito alla Corte europea: quella appena pubblicata è la prima sentenza di questo tribunale su restrizioni applicate a libri per bambine e bambini che ritraggono famiglie omosessuali.

L’anno scorso il governo ungherese ha ordinato a una casa editrice di accompagnare una serie di libri per l’infanzia che trattavano tematiche del mondo LGBT+, tra cui uno in cui due prìncipi culattoni si sposavano tra loro, con un’etichetta: «comportamenti non conformi ai tradizionali ruoli di genere».

In Russia, invece, esiste una legge che vieta la pubblicazione di queste oscenità. L’Armata Russa porta con sé la liberazione dal Kali Yuga.




3 pensieri su “Corte europea impone le favole gay ai bambini 🌈”

I commenti sono chiusi.