Dottoressa strangolata da immigrato:“presa per il collo, mi voleva soffocare” – VIDEO

Vox
Condividi!

Nella serata di sabato 7 gennaio, durante il turno come guardia medica a Udine nella sede del Gervasutta, la Dott.ssa Adelaide Andriani, 28 anni, specializzanda in Chirurgia generale, è stata aggredita dall’accompagnatore di un paziente straniero. L’uomo – secondo quanto riferito dalla professionista – le ha messo le mani al collo e per qualche istante ha pensato che sarebbe morta soffocata.

Con lei, si trovava la dottoressa Giada Aveni, 31 anni di Gemona, che è riuscita a liberarla dalla mano dell’aggressore. L’uomo aveva tentato di sferrare un calcio anche a Giada, ma non è riuscito a colpirla. Andriani, originaria della provincia di Monza e della Brianza, da due anni in regione per seguire la scuola di specialità. Ma non è la prima volta che accade: si tratta della terza aggressione che subisce.

Gli altri due episodi si sono registrati in carcere a Udine, dove era stata chiamata come guardia medica. In quel caso le era stato tirato addosso uno sgabello tramite le sbarre della cella e solo grazie all’intervento della guardia non aveva preso i pezzi in faccia.

Vox

Ecco l’appello lanciato da Giada Aveni su Facebook:

“Fare il medico … c’è chi dice che è una vocazione e lo è sicuramente, ma è altrettanto certo che al giorno d’oggi è una sfida, soprattutto in contesti come la guardia medica! È una sfida, perché non è possibile che un medico nell’esercizio delle proprie funzioni venga aggredito per aver invitato un paziente, dopo avergli prestato le cure ritenute opportune, a recarsi in pronto soccorso nel suo interesse; non è ammissibile rischiare la propria vita sul posto di lavoro perché non si è abbastanza tutelati, perché spesso il medico di continuità assistenziale viene considerato un medico di serie B! Ricordatevi che dietro il camice ci sono prima di tutto persone e non esiste che un essere umano aggredisca un altro essere umano, un medico (peraltro pubblico ufficiale) attentando alla sua vita, senza contare gli insulti e le minacce! Faccio appello a che questo post si diffonda perché non posso pensare che un’altra persona ancora, dopo la mia collega, rischi di essere strangolata dall’accompagnatore di un paziente o da chicchessia! Non deve esistere che una persona, un medico venga ingiuriato e minacciato fisicamente e verbalmente come è successo alla sottoscritta!! Chiediamo più tutela nello svolgimento del nostro lavoro! Finchè non ti succede, non ti rendi conto che una volta è andata bene ma non è detto che sia così anche la prossima …”

Dottoressa aggredita da immigrato: “presa per il collo, mi voleva strangolare”




3 pensieri su “Dottoressa strangolata da immigrato:“presa per il collo, mi voleva soffocare” – VIDEO”

  1. ringrazia i tuoi medici delle ong che si inventano scuse a cazzoeffetto per far sbarcare tutta la merda d’africa, fossi in te, semplicemente mi rifiuterei di curare un negro, visto anche che sti parassiti non tirano fuori un centesimo di tasse e per pagare il tuo lauto stipendio!!
    non lo fai?
    bene ! allora apprezza le loro attenzioni,
    ma non ce rompe’ a sguallara!

  2. la tua categoria ha deciso di rinnegare il giuramento di Ippocrate per abbracciare quello di Schwab e soci, molto più allettante, allora pagatene le conseguenze.

I commenti sono chiusi.