Tanto pagate tutto voi perché figlino in Italia e pagate anche i dipendenti statali che li sbarcano e poi si fanno con loro i selfie.

E’ stata chiamata Fatima la piccola figlia di invasori che è nata ieri sera, alle 22,30, su una motovedetta della cosiddetta Guardia costiera mentre era in corso l’attracco al molo Favarolo di Lampedusa.

Migranti a partorire gratis in Italia: “Tanto pagano gli italiani”

La neonata, assieme alla madre: una giovane ivoriana, sono state portate durante la notte, in elisoccorso del 118, in un ospedale di Agrigento.

Tanto pagate tutto voi.

Stanno entrambe bene. Il trasferimento è stato fatto affinché vengano sottoposte ad accertamenti medici a spese dei contribuenti.

“Scappate dalla Costa d’Avorio….”, i giornalisti non hanno alcuna vergogna.

La motovedetta della Guardia costiera aveva soccoros la barca alla deriva, al largo di Lampedusa, con a bordo 43 persone – fra cui 17 donne e 3 minori – scappate da Costa d’Avorio, Guinea, Mali e Burkina.
Il parto è avvenuto durante le fasi di attracco. Non c’è stato il tempo di trasferire la donna al Poliambulatorio di Lampedusa e la bimba è nata sulla motovedetta. L’ivoriana, madre di un’altra figlia, è stata assistita da medici ed infermieri dell’Asp di Palermo, dell’Usmaf e del 118, alla presenza di un mediatore culturale.

Un branco di deficienti. Visto che l’80 per cento delle poche donne sui barconi è prostituta, secondo le statistiche, significa quello che tutti pensate.