Protagonista della serata di follia un 33enne di cittadinanza albanese, denunciato per aggressione e per violenze e processato per direttissima questa mattina.

L’uomo, alla guida della sua auto, ha litigato con una automobilista per futili motivi di viabilità ma appena possibile è sceso dall’auto ed ha iniziato ad inveire verbalmente per poi prendere un arnese in metallo con cui ha colpito il parabrezza della donna.
Nella vettura i tre figli minori della donna si sono spaventati ed hanno iniziato ad urlare e alcuni passanti hanno chiamato i carabinieri.

All’arrivo dei militari, poiché l’uomo non riusciva ad esprimersi in italiano anche per le abbondanti bevute fatte in precedenza, la sua compagna ha collaborato alla stesura del verbale e per questo è stata aggredita a sua volta con uno schiaffo.

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Solo l’immediato intervento dei carabinieri ha evitato alla donna altre percosse e, a questo punto, l’uomo si è scagliato anche contro i carabinieri colpendoli con calci e spintoni.
I militari lo hanno immobilizzato ed ammanettato e lo hanno portato presso la camera sicurezza del Comando Provinciale di Savona. In mattinata il giudice ha convalidato l’arresto e lo gli ha intimato di presentarsi alle forze dell’ordine una volta al giorno, fino alla prossima udienza.
L’aggressore in aula si è infatti scusato con la donna cui aveva danneggiato l’auto e si è offerto di ripagare subito il danno provocato alla vettura e inoltre si è scusato con i bambini ed infine con i carabinieri.

Resterà libero, in attesa di processo, con l’obbligo di firma quotidiano.

Sfonda il parabrezza e aggredisce i carabinieri

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