Più di 8.000 gli invasori scesi in strada a Torino per festeggiare la vittoria del Marocco contro il Portogallo ai Mondiali di calcio in Qatar.
Con fumogeni rossi, bandiere islamiche, fuochi d’artificio, petardi, insieme a magliette, cappelli e sciarpe coi colori della squadra, hanno sfilato in corteo, urlando e cantando di gioia e suonando tamburi e clacson delle auto, da Barriera di Milano, quartiere a nord della città, fino a Porta Palazzo, verso il centro. Molti i giovani e famiglie intere, nonostante la serata fredda e nebbiosa.
Gli italiani zitti ad osservare basiti come la loro città è stata trasformata dall’immigrazione regolare dei famigerati ‘ricongiungimenti familiari’ in una sorta di Rabat sotto le Alpi. Devono essere fermati: noi siamo gli unici che possono fermarli.
Le zone sono tra quelle dove la presenza della comunità marocchina è più elevata. Fuochi d’artificio erano esplosi già prima del fischio finale in piazza Foroni, per aprire poi la festa in corso Giuli Cesare, come già accaduto per le qualificazioni agli ottavi e ai quarti. La festa, con cortei di tifosi nella zona nord della città, ha reso necessaria la deviazione di tre linee del trasporto pubblico su percorsi alternativi, secondo quanto reso noto da Gtt (Gruppo torinese trasporti).
Se queste immagini non ti turbano, probabilmente sei un elettore tipo del PD.
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Guerriglia afroislamica a Torino: “Ormai comandano loro” – VIDEO
Vox, da simpatizzante monarchico posso dire che i tempi di “Torino capitale” sono passati da un pezzo… nel senso che da almeno 30 anni (e mi tengo stretto con i conti) la città versa in una situazione irrecuperabile, anche perché la gente si incaponisce a votare a favore del degrado. Ormai i torinesi fanno quasi pena, contenti loro…
…o per lo meno quei pochi torinesi rimasti, dato che la maggioranza di chi si aggira nei paraggi mi pare di tutt’altra provenienza.
Però A LORO È Permesso Di Manifestare Senza autorizzazione. La festa ci può stare, ma questi sono ben andati oltre.. A Modena e Bologna atti vandalici, mi auspico che le due amministrazioni Pd che comandano, prendano provvedimenti Seri, dal momento che li considerano loro concittadini.
Probabilmente le manifestazioni sono abusive, ma nessuno li ferma per due motivi
1. sono una massa di bisonti inferociti e andargli addosso è rischioso non solo dal punto di vista fisico, ma anche da quello legale (se gli spari, passi subito al torto)
2. stiamo parlando di (quasi) tutte città del PD, che non ha alcun interesse ad andare contro questa fascia di elettorato e anzi vuole premiarla con cittadinanze rapide (“ius scholae” ecc.)