Scambio prigionieri tra Russia e Usa: libero cestista Griner, torna a casa il russo Bout

Vox
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Bout, il 6 marzo 2008 era stato arrestato a Bangkok in Thailandia da agenti della polizia thailandese in collaborazione con la DEA. Dopo anni in cui è stato in carcere per scontare l’ergastolo per traffico d’armi. E’ stato oggi rilasciato in uno scambio di prigionieri per la cestista statunitense Brittney Griner, arrestata in Russia per possesso di stupefacenti.

America sempre più debole e ridicola.




10 pensieri su “Scambio prigionieri tra Russia e Usa: libero cestista Griner, torna a casa il russo Bout”

  1. ah ah ah
    siamo arrivati alla barzelletta

    Traffico di stupefacenti, significa olio di cannabis,
    che oltre ad essere legale finanche nella patria degli analfabeti leghisti
    lo usano tutti gli atleti americani, in quanto in potente terapeutico con proprieta note sin dall’antichita
    Peraltro non ha nessun effetto stupefacente.

    In tutto questo dovreste semmai vedere lo schifo che c’e anche in Russia, ove viene scambiato un trafficante di armi e di morte, con un atleta che non ha commesso nessun reato.

    Un po come lo scambio di 200 soldati Azov, che hanno ammazzato decine di migliaia di civili russofoni, per un oligarca.

      1. che gli USA e la EU e la Meloni, non abbiano nessuna credibilità, non significa che automaticamente la Russia diventa portatrice della verità divina.

        Gli stessi russi ancora aspettano risposte, su come sia stato possibile scambiare 200 criminali AZOV, con l’oligarca filorusso Viktor Medvedchuk.

        Tenendo a mente che il popolo russo, odia gli oligarchi.
        e pertanto non avrebbero mai accettato, che fossero liberati 200 criminali (che sotto Azovstal si sono nutriti anche di carne umana), in cambio di un Oligarca amico di Putin.

        1. Povero stordito come sempre. Visto che non ci arrivi bisogna spiegartelo. Inizi con le canne finisci con l’eroina. E non è una questione personale ma statistica. Sai cos’è la statistica caro saputello di maionese? O meglio sarebbe dire di ciampolinnese?

          1. vai n in una qualsiasi farmacia della Padania,
            e chiedi olio di cannabis
            vedrai che quegli ignorantoni dei farmacisti
            te lo danno senza neanche ricetta medica.
            (parliamo di quello per cui e’ stata arrestata a 9 anni di carcere, la atleta in questione)

            Se poi questo lo consideri una droga statistica
            allora notificalo alle ronde padane,
            e bruciategli la farmacia

            farmagalenica.it/olio-di-cannabis-terapeutico-legale-in-farmacia/

          2. stiamo parlando di cose che non centrano niente fra di loro.

            tuttavia la Marijuana e’ anche legale in diversi stati occidentali. Ad esempio Olanda, Svizzera, Spagna, USA, ecc

            Evidentemente chi si occupa di salute e di tossicodipendenze ad esempio in Svizzera, non ha capito niente.

            Riunitevi con le Ronde Padane e andate a fare giustizia.

          3. Trollone, chiedi a tua mamma se non è una megiera, se è contenta che tu ti fai di canna o di altra roba. Chiedilo qualunque genitore 1 o 2. Forse qualche paletto dovrebbe essere messo, a te non basterebbe in testa ( in senso metaforico) visto che hai tanto tempo da perdere avizzendo da solo.

  2. guardacaso si sono calati le braghe dopo che gli emirati hanno bloccato le esportazioni di petrolio e l’acquisto di armi dagli usa…

I commenti sono chiusi.