Africano stupra italiana in strada: giudice aveva bloccato espulsione e voleva festeggiare

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Violentata da un cittadino guineano nei pressi del piazzale del vecchio ospedale a Lecce. E per lo stupratore scattano le manette.

In carcere, nella notte tra lunedì e martedì, è finito D.M.A., un 34enne senza fissa dimora, arrestato in flagranza di reato dagli agenti delle volanti.

La vittima era in lacrime quando sul posto sono arrivati i poliziotti con più mezzi allertati poco prima da una guardia giurata della Folgorpol che aveva raccolto la testimonianza della vittima. Questa donna, di 54 anni, lamentava fortissimi dolori al basso ventre e all’arrivo degli uomini in divisa ha subito indicato un africano, che indifferente ai poliziotti, se ne stava seduto sui gradini di uno stabile disabitato poco distante.

Ci sono donne italiane che non hanno una casa mentre abbiamo centomila clandestini in hotel. Lo Stato italiano fa schifo.

Sul posto è immediatamente intervenuta il 118 e la donna è stata trasportata presso il pronto soccorso dell’ospedale

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Il cittadino guineano ha abusato della donna nonostante il tentativo della stessa di difendersi dopo aver strappato dalle mani dall’aggressore un coltellino.

Nella concitazione la malcapitata è riuscita a scappare e chiedere aiuto al dispositivo delle guardie giurate della Folgorpol di passaggio in quel momento. L’uomo è stato sottoposto ad una perquisizione e trovato in possesso del coltellino sottratto alla vittima, poi accompagnato negli uffici della Questura di Lecce per il prosieguo degli accertamenti dove è risultato destinatario di un ordine del Questore di Lecce a lasciare il territorio nazionale, emesso il 19 marzo del 2021, provvedimento contro cui lo straniero ha proposto ricorso presso il Giudice di Pace poi accolto.

Proprio nella giornata di ieri aveva raggiunto lo studio di uno dei suoi legali, l’avvocato Salvatore Centonze insieme al collega Alessandro Stomeo, per ricevere la notizia del provvedimento a suo favore e, a quanto pare, era già visibilmente alticcio. Il 47enne è finito in carcere con le accuse di violenza sessuale e porto abusivo di oggetti atti a offendere Nelle prossime ore quest’uomo comparirà davanti al gip per l’udienza di convalida.

Dicono che augurare al giudice di pace che ha accolto il ricorso di essere stuprato da un branco di clandestini come quello al quale ha permesso di rimanere in Italia sarebbe reato. E’ comunque tempo che questi burocrati siano responsabili delle azioni dei loro fottuti clandestini: blocco l’espulsione di uno stupratore? Ti fai gli stessi anni di galera dello stesso. In cella con lui.

Africano stupra donna italiana per strada




Un pensiero su “Africano stupra italiana in strada: giudice aveva bloccato espulsione e voleva festeggiare”

  1. speriamo che la prossimo giro sta bestia stupri la moglie dell’avvocato o meglio della merda di magistrato

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