L’integrazione non esiste. I figli degli immigrati sono un esercito ostile nelle nostre città.

Gli ultrà in difesa delle strade. E’ ciò che succederà oggi pomeriggio in diverse città di Spagna.

Alle 16 si gioca Spagna-Marocco e l’allarme è scattato già da giorni. Il timore in caso di vittoria o sconfitta della squadra di Regragui è che questa scateni la violenza dei marocchini residenti in Spagna, un esercito ostile da un milione di individui ufficialmente censiti, con incidenti come è successo in Belgio la scorsa settimana. Per questo le autorità hanno previsto la polizia nelle strade.

E già questo non è normale.

In presenza dell’emergenza il mondo ultrà legato all’estrema destra si è mobilitato con l’intenzione di proteggere le strade dalla supposta violenza marocchina. Hanno iniziato quelli del Valencia, hanno chiuso quelli del Betis e in mezzo è arrivato il comunicato unificato degli ultrà di Real e Atletico Madrid. Separati per fede calcistica ma uniti dalla comune difesa della Patria. Gli ultrà castigliani hanno deciso di organizzare ronde di controllo, per affiancare il piano della polizia.