
Il decreto flussi “non andrà in Cdm ma verrà poi recepito in un Dpcm”. Lo ha detto il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi a margine di un convegno a Roma. “Ci stiamo lavorando con i colleghi di governo, è un lavoro di coordinamento. L’importante – ha sottolineato – è farlo bene e nei tempi giusti”.
Salari crollati del 12% in Italia grazie a immigrati: calo peggiore tra paesi G20
E sull’ipotesi che possa essere pronto entro il 2022, ha aggiunto: “Stiamo lavorando per bruciare i tempi. Il Governo purtroppo è salito a bordo da pochissimo”.
Certo, l’emergenza è fare entrare più immigrati ‘regolari’ che abbassino ulteriormente i salari e quindi la ricchezza nazionale, per fare un favore ai soliti sedicenti imprenditori che non investono in tecnologia.
Piantegrane!
Mo basta queste sudditanze verso i globalari.
L’Italia di immigrati ne ha anche troppi.
Anche se già troppi lo erano vent’anni fa dove tra l’altro il “sovranaro” centro destra ne ha sanati un bel po’ di irregolari.