Negli ultimi nove giorni non sono state registrate persone in arrivo sulle nostre coste. Il totale degli arrivi via mare in Italia da inizio mese è quindi fermo a 9.058. L’anno scorso, in tutto novembre, furono 9.517, si inizia a vedere un piccolo effetto dell’assenza delle ong.
Degli oltre 94.300 scrocconi sbarcati in Italia nel 2022, 20.020 sono di nazionalità egiziana (21%), sulla base di quanto dichiarato al momento dello sbarco; gli altri provengono da Tunisia (17.443, 19%), Bangladesh (14.028, 15%), Siria (7.934, 9%), Afghanistan (6.809, 7%), Costa d’Avorio (4.794, 5%), Guinea (3.685, 4%), Pakistan (2.705, 3%), Iran (2.261, 2%), Eritrea (2.054, 2%) a cui si aggiungono 12.608 (13%) provenienti da altri Stati o per le quali è ancora in corso la procedura di identificazione.
Per quanto riguarda la presenza di scrocconi in accoglienza, i dati parlano di 104.500 immigrati su tutto il territorio nazionale di cui 454 negli hot spot (361 in Sicilia e 93 in Puglia), 71.029 nei centri di accoglienza e 33.017 nei centri Sai. La Regione con la più alta percentuale di migranti accolti è la Lombardia (12%, in totale 12.124 persone), seguita da Emilia Romagna (10%), Lazio e Piemonte (9%), Sicilia (8%), Toscana e Campania (7%).
Parliamo per la gran parte di nigeriani, pakistani e bengalesi.