Papa Francesco torna a parlare di aborto: «È un crimine», ha detto nell’intervista ad America, rivista dei gesuiti. Ogni tanto si ricorda di essere Papa.

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«In qualsiasi libro di embriologia – spiega – si dice che poco prima di un mese dal concepimento gli organi e il dna sono già delineati nel minuscolo feto, prima ancora che la madre se ne accorga. Pertanto, c’è un essere umano vivente. E sollevo due domande: è giusto sbarazzarsi di un essere umano per risolvere un problema? Seconda domanda: è giusto assumere un “sicario” per risolvere un problema? Il problema – prosegue Papa Francesco – sorge quando questa realtà dell’uccisione di un essere umano si trasforma in una questione politica».

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