Richiedente asilo stupra donna ricoverata in ospedale: aveva tre decreti di espulsione

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La vittima era stata ricoverata in ospedale a Parigi dopo essersi sentita male all’uscita di un bar parigino. Incosciente sul suo letto d’ospedale, è stata violentata da un immigrato che l’avrebbe vista prima che fosse ricoverata.

L’immigrato, adocchiata la vittima svenuta al pronto soccorso, ha finto un malore per farsi ricoverare nello stesso corridoio. Poi ha agito.

Lo stupratore era soggetto a tre obblighi di lasciare il territorio francese (OQTF) sotto tre diverse identità. Da settembre era in corso una richiesta di asilo per cui non era espellibile.

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Questo clandestino giordano di 22 anni, secondo l’identità che ha fornito, è noto alle forze dell’ordine ed è stato incriminato ed era stato posto in custodia cautelare nell’ambito di un’indagine giudiziaria aperta il 30 ottobre per stupro.

Preso in custodia, il sospettato ha negato le accuse di stupro. È ancora accusato e in custodia cautelare. Gli esami effettuati su di lui in custodia di polizia hanno rivelato che non era sotto l’effetto dell’alcool ma che era positivo a cannabis e cocaina. Mai condannato dalla giustizia , questo uomo senza documenti afferma di essere giordano e di avere 22 anni.

È già noto alla polizia sotto tredici identità diverse dopo essere stato arrestato più volte per furto, occultamento, uso di droga , secondo le informazioni raccolte da RMC. Era anche sospettato di stupro di un minore a Seine-et-Marne nel 2020, ma il caso è stato finalmente archiviato , ha detto a RMC il procuratore di Meaux.

Arrivato in Francia clandestinamente nel 2019 secondo le sue dichiarazioni, questo giovane stupratore era già stato oggetto di tre ordini di lasciare il territorio francese (OQTF), l’ultimo dei quali risale allo scorso luglio. Questi due OQTF sono stati rilasciati sotto identità diverse.




Un pensiero su “Richiedente asilo stupra donna ricoverata in ospedale: aveva tre decreti di espulsione”

  1. Tutto giusto
    ma bisogna andare a vedere le cause di tutto questo,
    in maniera approfondita.

    Il problema e’ che i leghisti,
    non riescono e non vogliono
    andare a vedere le cose in profondità.

    Gli piace vederle solo in superficie, riferendosi a quello che gli fa credere la PROPAGANDA.
    Poi dicono quattro parolacce e pensano di aver risolto tutti i problemi
    Ed e’ proprio in questo modo si sono fatti fregare la Padania dagli islamici.

    Secondo loro la lega e la Meloni risolvono il problema della immigrazione,
    mentre il M5S lavora in favore della immigrazione.
    Quando la vera verità e’ esattamente al contrario, almeno fin quando anche il M5S non fu assorbito dal sistema, che poi ha determinato la sua scomparsa.

    Allora ci dovremmo chiedere, come e’ possibile che questi deficienti, non abbiano capito un cazzo di niente, nonostante vivono nell’epoca di google?

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