Censura preventiva: “sensitivity reader” a caccia di stereotipi e razzismo nelle bozze dei libri

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2 pensieri su “Censura preventiva: “sensitivity reader” a caccia di stereotipi e razzismo nelle bozze dei libri”

  1. Visto che mettono 4 froci a leggere bozze torneranno i libri proibiti di cui gia’ ho una bella collezione che aumentera’!Anzi, divento scrittore!
    “La negra fine dei negri in un pomeriggio da froci bruciando il cor ano”😁Bel titolo eh?

  2. Arriva dal mondo anglosassone… E pensare che un tempo il mondo anglosassone è stato il più puramente occidentale e creativo mentre i popoli latini languivano sotto la tonaca dei preti.
    Perfino nella Germania nazista, si avevano forti remore alla guerra con l’Inghilterra, poiché era noto già allora che sull’isola si fosse mantenuta una stirpe germanica più pura di quella presente nella Germania medesima.
    Oggi sono governati da un indiano, il sindaco della capitale è un pachistano, e sono pieni di extras con cittadinanza de iure, nonché tutte le leggi più ‘avangarde’ su gay, trans, razzismo.

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