Immigrati, un esercito di scrocconi: metà non lavora e 40% è povero

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Si conferma che l’Italia è invasa da un esercito di scrocconi regolari che, anche quando lavorano, accettano stipendi da fame, così espellendo gli italiani da interi settori lavorativi.

Ecco perché l’immigrato in Italia è una presenza negativa, sempre. Non conta quanto produci, ma la differenza tra quanto produci e quanto magni. E loro magnano più di quello che producono.

Immigrati scrocconi: la metà non lavora e prende il reddito di cittadinanza

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Non solo non ci pagheranno le pensioni, ma non stanno neanche versando abbastanza contributi per avere loro pensioni decenti: a quanti di questi dovremo pagare la pensione sociale? Milioni.

E attenzione, non parliamo dei clandestini, che ovviamente scroccano, ma dei regolari:

Boom di immigrati in pensione senza avere mai lavorato: 500mila scrocconi




Un pensiero su “Immigrati, un esercito di scrocconi: metà non lavora e 40% è povero”

  1. Essendo in gran parte spacciatori e assuntori di droga pesante e alcolizzati, si spera nella selezione naturale, perchè se riescono ad arrivare alla vecchiaia, ci troveremo un esercito di scimmie tossicodipendenti, relitti che non hanno mai lavorato dai costi sociali ed economici insostenibili.

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