Abdarazak Aboudi è stato ritenuto responsabile dell’aggressione: è già in carcere. Decisivi il racconto della vittima e le telecamere della stazione ferroviaria di La Spezia.
Venne violentata su un treno fermo in stazione centrale, nel cuore della notte. Poi, prima di fuggire, l’immigrato la minacciò: “Se parli ti taglio la gola”. Era il 6 settembre 2021 quando la vittima – una turista francese che all’epoca aveva appena 24 anni – fu aggredita e stuprata.
Ieri, 10 novembre, a quattordici mesi dai fatti, il tribunale della Spezia ha condannato a 7 anni e due mesi di reclusione Abdarazak Aboudi, neppure trentenne, marocchino.
Anche lui ex carico residuale di qualche ong.
Il febbraio precedente, a Vox risulta che lo stesso marocchino:
Risorsa pesta poliziotto: ferite multiple e gli spacca le costole
Niente galera, gli si amputano tutti gli arti, si castrano e poi si fa un buco su una parete in legno, gli si attacca il culo al buco e si lascia che le altre scimmie messe in fila dall’altra parte li fottano.