Come abbiamo scritto e documentato più volte, i clandestini – veri e propri delinquenti – usano i bambini come scudi umani. Spesso neanche sono figli loro, vengono comprati o rapiti durante il viaggio verso la Libia o la Tunisia e poi usati per farsi accogliere in Italia quando finiscono a bordo delle navi negriere delle ong.
Ad ogni bambino che sbarca, ce ne sono sempre un paio ogni duecento maschi adulti, si dovrebbe fare il dna a lui e all’accompagnatore. Ovviamente non lo fanno, perché sarebbe ‘razzismo’, e si fidano dei documenti africani, quando ci sono. E’ uno scandalo di proporzioni gigantesche. Ong e buonisti sono complici del traffico di bambini.
Che fine facciano poi questi scudi umani una volta sbarcati non si sa. Se sono stati rapiti o comprati è presumibile che vengano poi rivenduti in Italia e finiscano nel traffico della pedofilia e dei riti satanici di qualche setta che magari lavora nei centri di accoglienza.
🚨 Per fuggire da una motovedetta della Guardia costiera tunisina, un immigrato minaccia di buttare un neonato in mare.#migranti #ONG pic.twitter.com/adlw8yVD53
— Francesca Totolo (@fratotolo2) November 10, 2022
Abbiamo a che fare con bestie criminali.
ma, scusate, chi preferisce spendere 3000-5000 euri o più per venire in Italia (il paradiso dei delinquenti), quando potrebbe spenderne 300-500 per entrare da regolare con documenti ??