Africano tenta strage di italiani e sfascia 20 auto: assolto perché pazzo

Vox
Condividi!

Su questa notizia:

Immigrato quasi uccide tre italiani a sassate, giudice lo scarcera: “E’ matto”

L’egiziano di 22 anni che nella mattinata del 12 agosto scorso bloccò un treno Frecciarossa in corsa all’altezza di Ospedaletto Lodigiano e, raggiunta la vicina autostrada del Sole, si mise a lanciare sassi e altri oggetti contro le auto in transito è stato prosciolto “per totale incapacità di mente” dalle prime accuse, di resistenza a pubblico ufficiale e porto ingiustificato di oggetti atti a offendere, ma giudicato socialmente pericoloso. Il tribunale di Lodi ha disposto la misura di sicurezza per due anni e il giovane uscirà dal carcere non appena ci sarà un posto disponibile per l’immediato trasferimento in una struttura psichiatrica Rems, dove dovrà essere sottoposto anche a cure farmacologiche. Il 22enne, cui era stato, nei giorni successivi al fatto, negato il rinnovo del permesso di soggiorno, risulta tuttora indagato per ulteriori reati commessi in quella mattinata di follia in cui si rischiò una strage tra le famiglie dirette alle località di villeggiatura.

Se non viene messa in riga la magistratura, governare non servirà.




Un pensiero su “Africano tenta strage di italiani e sfascia 20 auto: assolto perché pazzo”

  1. Quindi i danni se li pagheranno i malcapitati.
    Dovrebbero farli pagare allo Stato e soprattutto a chi ha fatto sbarcare questa merdina qua.
    Eppoi ai giudici che assolvimento subito per infermità mentale.Specie se l’imputato fa parte di una determinata categoria.

I commenti sono chiusi.