E di tutte le società che non siano corrotte nel sangue e nella morale.
Soros è il grande sacerdote dell’entropia globale. La sua agenda coincide perfettamente con quella radicale, oggi rappresentata da +Europa, da sempre: liberismo dall’economia al pancione delle donne incinte. Tutto è prodotto. Tutto è consumo. Non esiste identità e non esiste società. Solo l’istante. Che è poi il mantra delle pubblicità televisive propagandato ogni giorno tutto il giorno.
Il che strano non è, dal punto di vista dell’apolide Soros: un ebreo la cui famiglia ha lasciato l’Ungheria – anche se sul padre ci sono storia – non può che avere il terrore di ogni società omogenea e sana. E quindi, come reazione patologica, ecco come si difende da questa paura: distruggendo le società bianche e cristiane. Ed è talmente patologica, questa reazione, che lo stesso fa con l’omogeneo e sano Israele.
Denunciare Soros e il suo piano di nuovo ordine mondiale, quindi, non è antisemitismo, è antiglobalismo.
.@Piu_Europa: “Rivendichiamo il sostegno di #Soros alle nostre battaglie… E lo ringraziamo per quello che fa”
Parlando delle sue speculazioni nei Paesi poveri (Malesia, Thailandia e Indonesia), affermò che non guardava le conseguenze sociali.#Bonino #DellaVedova pic.twitter.com/orC5qZMiNe
— Francesca Totolo (@fratotolo2) November 2, 2022
Soros è un notorio antisemita, come accade per gran parte degli askenazi(sti), che non di rado odiano la loro stessa gente: che egli ha aiutato a depredare per conto delle croci frecciate ungheresi addirittura da minorenne, com’è notorio da una famosissima intervista e dalla biografia del suo stesso padre (che è poi colui il quale gli cambiò nome e lo affidò al padre putativo che faceva appunto razzia di beni ebrei), dove disse che “se non l’avessi fatto io, l’avrebbe fatto qualcun altro: è stato il più bel periodo della mia vita”!
Non per nulla costui ha dichiarato Israele “stato razzista e nazista” (perchè non fa entrare i suoi cari negri), e nessuno l’ha mai denunciato per ciò, essendo “ebreo” quindi automaticamente intoccabile e ingiudicabile in quanto “appartenente alla razza santa, eletta e perseguitata”…
Costui è un agente della NATO/CIA che l’FBI ha dichiarato essere dietro atti di terrorismo anti-americani (ma basterebbe già dire che finanzia e appoggia i vandali di antifa e blm) e che agisce in maniera “discreta” dietro il paravento della “filantropia” per distruggere i paesi e renderli schiavi delle oligarchie global-capitaliste (con a capo Rothschild e Rockefeller, di cui è notoria facciata): lo sapevano già i suoi compari russi coi quali aveva tentato di scalzare Putin già in tempi non sospetti.
Sarebbe necessario che questo elemento venisse finalmente dichiarato (lui e figli) persona non grata in Italia, i suoi beni confiscati (anche per ripagarci della grandissima porcata fatta nel 1992 ai danni della nostra economia), le sue associazioni chiuse e chi lo difende incarcerato per alto tradimento ed eversione. Invece, costui è stato finora off limit e nessuno può parlarne senza elogiarlo come “filantropolo liberale e disinteressato”, pena l’essere aggredito dalle migliaia di legulei, giornalai (specie quelli giudei, che ormai sono la maggioranza vociante in Italia) e di politicanti che egli ha a libro paga.
Se davvero si deve essere definiti “fassisti illiberali” dalle CAROGNE “di sinistra” del suo codazzo, allora che almeno lo si sia davvero e col piacere. In un paese sovrano che non deve rendere conto a un reich sovranazionale che proprio lui tiene in pugno, quest’individuo sarebbe stato bandito da anni, com’è accaduto in certi paesi dell’estremo oriente.
quatttro gati ma tanti tantssimi na mare de soldi