Barilla, dopo la rieducazione gay cuoce ora a novanta gradi e vuole anche spacciare insetti:
“Gli insetti sono fonte di proteine… E tu cosa ne pensi?”
Che potete mangiarveli voi. pic.twitter.com/fuS7GCrG3b— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) November 2, 2022
Le pubblicità e questa fondazione – oltre l’assunzione di attivista gay – erano nel ‘contratto’ firmato con le varie associazioni come forma di autodafè per dimostrare la rieducazione dopo le ‘polemiche’ per la pubblicità a favore della famiglia di alcuni anni fa.
Ovviamente non hanno intenzione di vendere pasta prodotta con farina di insetti, almeno per ora. Ma sono ‘test’. Test fallito a giudicare dalla rivolta social.
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Barilla fa marcia indietro, non ha intenzione di produrre pasta con gli insetti: “In merito ad alcuni commenti apparsi sul web e su alcune testate, vorremmo precisare che non abbiamo annunciato il lancio di nessuna pasta né di nessun prodotto realizzato con farina di insetti, nemmeno abbiamo alcuna volontà o interesse aziendale in tal senso. La nostra pasta continua ad essere prodotta con grano duro 100% italiano”, afferma il gruppo dopo le voci circolate in particolare su Twitter.
Mosche e zanzare fonte di “proteine”. A questo punto chi prende integratori alimentari per la palestra può mettersi a pulire tutto il parabrezza con la lingua.