Sbarcano 200 clandestini islamici e invece di respingerli li vanno a prendere

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Sono 166 i clandestini sbarcati nella tarda serata di ieri al porto di Crotone. Si trovavano a bordo di una barca a vela al largo di Crotone quando sono stati intercettati da unità della Capitaneria di porto e della Guardia di finanza.

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La barca a vela è stata scortata in porto dalle unità navali militari, quelle che dovrebbero fare il blocco navale.

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Gli invasori, tutti islamici, sono stati trasferiti al centro di accoglienza di Isola Capo Rizzuto, quello già gestito dalla ‘ndrangheta, dove la capienza massima – 641 posti – è stata superata nei giorni scorsi dopo l’arrivo, in poche ore, di oltre 1.000 scrocconi.

Anche per questo, in collaborazione con la Protezione civile regionale, è stata allestita all’interno della struttura una tendopoli per permettere di ospitare i migranti in attesa del loro trasferimento dopo le operazioni di identificazione e fotosegnalamento.




3 pensieri su “Sbarcano 200 clandestini islamici e invece di respingerli li vanno a prendere”

  1. qui non si vuole capire
    che ormai il danno fatto nel 2019
    da quella sottospecie umana, chiamata leghisti
    non e’ rimediabile

    Capite che dal 2019 ad oggi, sono entrati piu di un milione di nazi islamici
    i quali in pochi decenni di moltiplicheranno come conigli

    200 di questi nuovi fascisti che arrivano dal mare
    valgono come un granello di sabbia nell’oceano mediterraneo.

    1. capite che in India,
      nonostante abbiano una cultura antichissima
      e si finisce in carcere anche quando si uccide un animale
      hanno fatto una legge di discriminazione raziale per gli islamici in fatto di cittadinanza.

      Capite che in India
      hanno piu rispetto degli animali, che per i nazisti-islamici.

      I piu grandi intellettuali della storia, quali Arthur Schopenhauer,
      raccontavano di essere andati in India da Maestri
      ed essere tornati da allievi.

      Quindi capite le ragioni per cui, queste sotto razze umane,
      nei luoghi elevati spiritualmente e intellettualmente
      vengono subordinate agli animali.

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