C’era anche un cadavere a bordo del mercantile sul quale viaggiavano cento clandestini islamici di varia nazionalità sbarcati stamattina nel porto di Corigliano Rossano, nel Cosentino.

L’imbarcazione con a bordo i clandestini è stata intercettata al largo da una motovedetta della cosiddetta Guardia di finanza e condotta fino in porto con la collaborazione della Capitaneria di porto di Corigliano Rossano.

I clandestini sono di nazionalità egiziana e iraniana. Tra loro anche trenta sedicenti minori egiziani come questi due:

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Africani in centro accoglienza stuprano ragazzina italiana: era in vacanza

Le operazioni di sbarco dei delinquenti sono state dirette dalla Prefettura di Cosenza. In porto, insieme ai carabinieri ed alla polizia di Stato, ha fornito il proprio contributo il personale del 118 ed i volontari della famigerata Caritas diocesana.