“Faccio circolare questi video perché solo così posso far capire quanto è grave la situazione nella zona di corso Giolitti”. A dirlo è Giancarlo Boselli, consigliere comunale di Cuneo e residente nella zona della città ormai da tempo teatro di disordini e degrado.
La situazione sta precipitando e le risse sono all’ordine del giorno. Una ieri sera. L’ultima oggi pomeriggio, in via Meucci, ripresa da un residente. Una decina i soggetti coinvolti, che si picchiano tra le auto in sosta.
Massiccio l’intervento delle forze dell’ordine. Presenti Polizia, carabinieri e polizia locale, sul posto con diverse auto e pattuglie. Ma la repressione serve a poco se al contempo non espelli i responsabili.
“Lo dimostra il fatto che io sollevo il problema da almeno due anni e nel frattempo le cose sono costantemente peggiorate. Sono preoccupato e come me lo sono le persone che vivono qui. Gli anziani non escono più, hanno paura anche di giorno. Il mercato settimanale che doveva risollevare il quartiere ormai non esiste più, sono rimasti due banchi, gli altri hanno smesso di venire perché non si sentono sicuri. Continuo a dire che serve un intervento massiccio da parte del Comune, con progetti seri e controlli sui locali e sugli affitti in zona. Domani chiederò di conferire con il Prefetto. In questo quartiere viviamo tra spaccio, violenza e risse”.
Serve soprattutto chiudere le frontiere e rimandare a casa un paio di milioni di immigrati.
appunto, che minchia vorrebbe risolvere Boselli ?
i disordini aumenteranno sempre di piu
perché evidentemente anche sto testa di minchia non a capito una minchia. invece come suggerisce Vox : Serve soprattutto chiudere le frontiere e rimandare a casa un paio di milioni di immigrati.:
rimpatriare e affondare e l’unica soluzione.