I carabinieri hanno arrestato, la scorsa notte a Milano, il solito giovane marocchino per resistenza a pubblico ufficiale, tentata rapina, danneggiamento aggravato e false attestazioni.
Il fancazzista, senza fissa dimora in Italia, è stato rintracciato in pieno centro, non lontano da piazza Duomo, nota per gli stupri di capodanno dei suoi correligionari, dopo che un ragazzino di 17 anni ha raccontato ai militari di essere stato colpito alla gamba con un bastone da un immigrato intenzionato a rubargli il borsello.
Una volta rintracciato, l’africano ha prima fornito false generalità agli uomini in divisa poi ha iniziato a urlate e spintonare i militari, riuscendo anche a danneggiare una delle auto di servizio senza che lo abbattessero sul posto.
Una volta in caserma, durante le procedure di identificazione, alla richiesta di togliersi le collane d’oro, tipica ostentazione afro, ha tentato di ingoiarne una, rendendo necessario l’intervento dei militari che, purtroppo, sono riusciti a strappargliela dalla bocca.
Se non l’avessero fatto, qualche rottinculo radical avrebbe fatto un’interrogazione parlamentare sulla morte del “povero migrante”.
Un carabiniere è stato colpito con un calcio ed è stato quindi accompagnato al Policlinico. L’arrestato è stato trattenuto nelle camere di sicurezza in attesa della direttissima prevista per domani mattina.
Ammazzatelo abbattetelo disintegratelo fulminatelo e poi
ai
F O R N I C R E M A T O R I
Doveva bastonare i carabinieri non l’auto maledetto