Vergogna. C’è voluta una sollecitazione per farlo smuovere.
“L’Italia sa badare a se stessa nel rispetto della sua Costituzione e dei valori dell’Unione europea”. Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, rispondendo ad Alba a un giornalista che gli chiedeva di commentare le affermazioni circa la ‘vigilanza’ dei Governi stranieri sull’Italia.
Tranquillo che dopo i funghetti a vigilare ci pensa Putin, a badare a noi stessi ci pensiamo appena riusciamo a mettervi lo zampino addosso.
Era talmente tranquillo il Quirinale che le elezioni si siano svolte senza le uniche ingerenze straniere: quelle russe.
C’è stato bisogno svegliare il Colle dal dolce torpore di quella vittoria.
Delle cose di cui è accusato questo individuo, pegli storici del futuro, sarà vergogna anche solo scrivere i nomi.
Nel campo di sterminio di Plaszow l’apolide Amon Goeth uccideva gli Apolidi col fucile dal balcone.
In tutt’Italia, sempre più una nuova Plaszow, l’apolide Sergio Mattarella uccide i sempre più apolidi Italiani dal Quirinale con negri, magrebini, mediorientali, centrasiatici, cinesi e amerindi.