Il Piano per la Transizione ecologica nulla ha a che vedere con l’ambiente e l’ecologia e molto con quello che noi definiamo Comunismo 2.0 e che altri vedono come l’impoverimento della classe media portato avanti attraverso il ‘Grande Reset’.
Un vero libro-manifesto sul concetto di “transizione ecologica” è stato scritto da un gesuita, il francese padre Gael Giraud, oggi cinquantenne, economista ed ex banchiere, che l’ha pubblicato in Italia nel 2015 con la Emi (Editrice Missionaria Italiana). Un aspetto che oggi si lega singolarmente con la circostanza di Draghi ex allievo dei Gesuiti. Anche Bergoglio è un gesuita.
Il cosiddetto ‘Piano Cingolani’ lanciato oggi dal governo uscente è, di fatto, l’applicazione pratica del Grande Reset:
Il piano è chiaro: eliminare la piccola proprietà privata e concentrare tutto nelle mani di grandi corporazioni globali. Realizzare il comunismo con altri mezzi. Che è poi l’obiettivo finale del Grande Reset.
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Vogliono realizzare il comunismo prima impoverendo con la scarsità e poi attraverso lo ‘sharing’. Un nome carino per definire la fine della proprietà privata. E quindi anche della democrazia, che è intrinsecamente legata alla piccola proprietà.
Ovviamente, i nostri politici non hanno compreso il grande respiro di questa iniziativa.
I ‘complottisti’ lo chiamano ‘Grande Reset’, Vox lo definisce ‘Tabula Rasa’. Dopo avere impoverito le classi medie attraverso l’immigrazione di massa e le folli politiche di contenimento del virus, che poteva essere contenuto semplicemente chiudendo le frontiere e con lockdown secchi e brevi, la sinarchia globale vuole completare l’opera: ‘risparmiare’ energia e TASSARE LA CASA. L’ultimo rifugio della classe media italiana.
Ovvio: la chiesa (nota anche per aver mandato a chiamare i saraceni per ripulire il paese dai suoi nemici) cerca di rifarsi una verginità e di lanciare altri 2k anni di mistificazione così come hanno fatto 2 anni fa creando il “cristianesimo”, dato che ormai le sue porcate sono state sgamate. E gli allocchi creduglioni a parlare di “ritorno al vero cristianesimo”…
I gesuiti sono falsi cristiani. Ignazio di Loyola, fondatore della compagnia e legato agli Ebrei, la costituì con lo scopo di distruggere il Cristianesimo dall’interno. Il suo successore alla compagnia, Diego Lainez, era un marrano, ossia un giudeo falso convertito al Cristianesimo.