Come vedete si possono fare stragi anche senza sparare. Non è la pistola libera il problema, ma i matti e la tipica instabilità delle società multirazziali.
In questo caso, infatti, parliamo di due meticci.
Il Canada è sotto choc dopo la più grande strage degli ultimi anni: la nazione additata a modello per il divieto della vendita di armi rispetto ai confinanti Stati Uniti, ha avuto all’alba un brusco risveglio. Davanti all’odio omicida non c’è legge che tenga.
Le autorità canadesi stanno infatti dando la caccia a due uomini per l’accoltellamento di massa che domenica ha provocato almeno 10 morti e 15 feriti nel Saskatchewan, nel Canada centrale. Le autorità hanno identificato i due sospetti come Damien Sanderson e Myles Sanderson e stanno consigliando ai cittadini di prendere le dovute precauzioni, essendo la coppia, che viaggia a bordo di una Nissan Rogue nera, armata e pericolosa. Ignota la matrice dell’attentato di massa.
La società fluida è intrinsecamente violenta. Non sapere chi sei rende violento. L’identità confusa uccide.
Vox ha centrato il problema. Trudeau ha introdotto leggi anti-armi e si avvia alla stessa situazione della Gran Bretagna, che e’ il paese piu’ disarmato d’Europa ma dove gli accoltellamenti e le sparatorie tra bande rivali sono frequenti. In Australia, sono anch’essi inguaiati con inutili leggi anti-armi; la Nuova Zelanda, in grazia della Ardern, va i quella direzione. Due cose li accomuna, che non e’ detto che siano collegate: area anglosasdine, e feroci e vessatorie campagne pro-vax.