Ce li ricordiamo i boiardi di Stato incitare gli agenti a massacrare i manifestanti.
Quello di oggi è l’ennesimo arrivo di invasori che attraversano il confine a piedi, seguendo il passeur, oppure a bordo di veicoli che li lasciano sul territorio italiano.
Secondo un calcolo nell’arco dell’ultima settimana sono circa 500 quelli giunti in Italia attraverso il valico con la Slovenia nella zona di San Dorligo, appunto.
Il governo ha infatti vietato i respingimenti persino in Slovenia, Paese Ue. Così, mentre la Francia respinge a Ventimiglia, noi non li respingiamo alla frontiera artificiale con la Slovenia. Una discarica a cielo aperto.
Vice Lamorgese confessa: “Non respingiamo clandestini in Slovenia”
Il continuo flusso di clandestini ha reso Trieste, soprattutto nei pressi della Stazione ferroviaria, un dormitorio di invasori islamici.
E stanno arrivando:
La Polizia di frontiera ha rintracciato questa mattina 66 clandestini, tra i quali anche alcuni minorenni, probabilmente appena giunti in territorio italiano.
Gli agenti li hanno notati in via Flavia e li hanno fermati.
Si tratta di clandestini provenienti da vari Paesi islamici Pakistan, India, Bangladesh, Iraq. Tutti sono stati condotti al commissariato di Fernetti per le consuete procedure di richiesta asilo che li trasformano da clandestini in ‘richiedenti asilo’.