L’Italia deve occupare i porti libici e bloccare le partenze o saremo invasi

Vox
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La Libia doveva e deve essere il punto centrale della nostra politica estera. Invece mandiamo soldati ovunque, nel mondo, tranne dove sarebbe strategicamente essenziale per noi. Dal Libano all’Afghanistan, passando per la Polonia, tranne che in Libia.

L’Italia deve porre un aut aut a Tunisia e Libia: o ci consentite un blocco navale e ci affittate un porto dove stazionare la nostra flotta e scaricare i clandestini, oppure il porto ce lo prendiamo lo stesso e il blocco lo facciamo lo stesso.

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Se non siamo in grado di farlo, allora possiamo anche sciogliere esercito e marina perché inutili.




5 pensieri su “L’Italia deve occupare i porti libici e bloccare le partenze o saremo invasi”

  1. Basterebbe andare una volta al mese a mitragliare tutte li imbarcazioni in un qualsiasi porto tunisino e libico, alla fine lo capirebbero e sarebbero loro a non far più partire nessuno.
    Lo avevo scritto mesi fa andrebbe occupato un porto e dichiararlo l’OS, so CHE tutte le ong che chiedono fi sbarcare in italia verrebbero indirizzate verso il pos italiano in africa.
    Le ong sarebbero costrette a navigare verso Marsiglia o Barcellona, diciamo 10 giorni di viaggio A/R a 300 litri/ora (vanno piano 8/10 nodi) ad 1,2 euro/litro (costo carburante peschereccio, o meno loro vanno in africa a fare il pieno mica sono scemi) totale = circa 85.000 a carico…. credo che per loro non sarebbe più conveniente visto che sarebbe l introito di 60 negri che compete loro (1500 euro ad africano),e lascerebbero

I commenti sono chiusi.