Zaporizhia, 60 sabotatori attaccano centrale nucleare: distrutti – Video

Vox
Condividi!

È stato annientato dai russi a Energodar, dove si trova la centrale nucleare di Zaporozhya, la più grande d’Europa, un attacco suicida da parte di una sessantina di sabotatoti ucraini a bordo di sue chiatte finalizzato a impedire agli ispettori dell’Aiea la prevista visita all’impianto atomico per verificare la situazione, i rischi connessi al conflitto Russia-Ucraina e i livelli di radioattività.

Vox

Un gruppo di truppe ucraine, ha rivelato Alexander Volga, capo dell’amministrazione provvisoria della città, all’agenzia russa Interfax, ha attaccato la regione di Energodar, il cui territorio è controllato dalla Russia, ed è stato aperto il fuoco sull’esercito ucraino.

Volga ha precisato che “c’è stato uno sbarco di truppe ucraine, sono attualmente immobilizzate, giacciono in un cottage estivo. La nostra aviazione ci sta lavorando. Abbiamo scoperto la loro posizione e sono stati colpiti dal fuoco. Penso che tutto sarà finito presto e che vinceremo”.