Squalificato 10 giornate per avere definito l’avversario ‘scimmia’

Vox
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Perché ‘stronzo’ o ‘figlio di puttana’ non vale la stessa ‘pena’? Perché alcuni sono più uguali degli altri.




3 pensieri su “Squalificato 10 giornate per avere definito l’avversario ‘scimmia’”

  1. Tutto regolare. Il reato di ingiurie e’ stato depenalizzato, in grazia di Renzi, insieme a oltre un centinaio d’altri; talche’, davanti a decine di persone, si puo’ essere tacciati di ‘coglione’ o peggio, solo perche’ magari non indosso la mascherina: non c’e’ reato. Se si da’ un manrovescio al molestatore/trice, e’ reato di percosse. Non “aggressione”, che nel nostro ordinamento, non esiste. Vi sono, in crescendo: percosse; lesioni lievissime, lievi, gravi, gravissime, a seconda della prognosi; e non escludono il tentato omicidio.
    Ho voluto puntualizzare perche il reato di ‘aggressione’ si sente citare nei telefilm americani, che il popolino beve come l’acqua. Poi, un tale ‘brucia’ il rosso; l’altro dal finestrino gli urla: “incosciente!”, che non e’ neanche ingiuria; e grida alla “aggressione verbale”. Ma che vadano a cagare, loro e i telefilm.
    Tornando a noi, se do della ‘scimmia di merda’ a un bianco etero, non e’ reato. Se do’ dell’ “incosciente” a un negro, tirano in ballo la legge Mancino.

    1. Ovviamente, e’ reato dare dell’ “incosciente” a qualunque categoria protetta, delle quali il PartitoDeviati ha un bell’elenco.
      Quella si’ che e’ una legge razziale, perche’ discrimina in favore delle categorie suddette. Un tempo, le leggi razziali erano fatte per colpire le minoranze; oggi, si discriminano le maggioranze. Ma qualunque legge che fa distinzioni etniche, e’ razziale. Il diverso e’ gia’ ampiamente tutelato prima dal comune sentire: nessun normale va a caccia del diverso, quale esso sia; dare dello stronzo a chiunque, bianco, negro, arcobaleno, dovrebbe avere le stesse conseguenze giuridiche.

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