A giugno aveva aggredito il direttore della Caritas di Perugia, il 29enne nigeriano arrestato per aver picchiato due agenti del nucleo decoro Fontivegge della polizia locale. Il giudice, nell’udienza di convalida, ha confermato il provvedimento di arresto in carcere, rinviando l’udienza per valutare sulla richiesta di perizia psichiatrica avanzata dal difensore, l’avvocato Vincenzo Maccarone, e sull’eventuale concessione di riti alternativi.
La violenta aggressione, che ha provocato traumi e lesioni giudicati guaribili in 10 giorni per le due agenti, è stata scatenata da motivi futili. La risposta negativa alla richiesta di poter parlare con un agente, che in quel momento non si trovava in sede, avrebbe provocato la smodata reazione dell’uomo che ha preso a pugni ripetutamente le due vigilesse prima di essere fermato. Il giudice ha, intanto, dato il nulla osta per l’espulsione da valutare in caso di revoca di permesso.
“…espulsione da VALUTARE in caso di revoca di permesso”. Lo Stato italiano è tutto in questa frase.
Stato italiano di merda
a morte tutti i politici rovina Patria
a morte tutti gli immigrati
paese indegno che accoglie tutti i criminali del mondo e che avete trasformato la Patria in una fogna a cielo aperto