Paura ieri pomeriggio al Curvone, la spiaggia libera attrezzata di Ostia, in piazzale Magellano, dove un maniaco ha prima avvicinato una ragazzina e poi, non pago, si è avventato su un’altra, molestando entrambe. Per l’uomo è scattato il fermo per violenza sessuale.
Secondo una prima ricostruzione fatta da testimoni, uno straniero avrebbe avvicinato due minorenni con scuse varie, cercando di palpeggiarle. In quel momento sull’arenile pubblico c’era una nutrita comitiva di stranieri nordeuropei. Le due adolescenti, entrambe minorenni, hanno chiesto aiuto e dei bagnanti in spiaggia hanno avvertito i carabinieri.
Una pattuglia di Ostia in servizio nelle vicinanze si è precipitata in quel tratto di lungomare ed ha fermato il maniaco sulla strada mentre cercava di allontanarsi. Per l’uomo è scattato il fermo per violenza sessuale. Si tratterebbe di un cittadino trentenne afgano.
Il sospettato, riconosciuto dalle vittime, è stato associato al carcere di Regina Coeli a disposizione dell’autorità giudiziaria che già nelle prossime ore lo sottoporrà a interrogatorio.
Noi l’avevamo detto:
Perché Auschwitz? Siberia, lavori forzati. Auschwitz richiede troppo spreco di energia. Ci pensa la Siberia a farli fuori, gratis.