Jova Beach Party: lavoratori in nero e spiagge devastate

Vox
Condividi!

Ma è sponsorizzato da Pd e WWF.

Effettuata ieri un’ispezione nel cantiere del palco e dell’area concerto del “Jova Beach” Party a Lido di Fermo. A effettuare il controllo il personale dell’Ispettorato territoriale del lavoro di Ascoli Piceno assieme ai militari del Nil e al Servizio prevenzione della Asur dell’Area Vasta 4 di Fermo. Lo rende noto in un comunicato l’Ispettorato nazionale del lavoro.

Nel corso dell’ispezione, si legge nella nota dell’Inl, sono state controllate 19 aziende, nessuna delle quali avente sede legale nella provincia. Sono 55 i lavoratori di cui sono state acquisite sommarie informazioni. Di questi, 17 – sia italiani che stranieri – erano in nero. Nei confronti delle 4 ditte per cui operavano, tutte appartenenti al settore del facchinaggio, l’Ispettorato del lavoro ha emesso altrettanti provvedimenti di sospensione dell’attività, con decorrenza immediata.

Vox

Nella città marchigiana, infatti, il Jova Beach, già organizzato nel 2019, aveva generato all’epoca non poche polemiche circa il luogo della sua organizzazione, ossia la spiaggia Casabianca, località nella quale ai tempi era stata completamente spazzata via la vegetazione dunale per lasciare spazio all’evento musicale di Lorenzo Cherubini. A seguito di quanto accaduto, il Comune aveva deciso per un restauro ambientale dell’area, affidandosi ad un botanico esperto.

Nello stesso luogo, il prossimo 5 agosto 2022, verrà nuovamente organizzato il Jova Beach Party, con conseguente spianamento della zona dunale per far spazio al grosso palco del concerto. La controversia ha scatenato ancora critiche e polemiche di ogni genere, portando il WWF locale a chiudere i battenti e ad opporsi al WWF nazionale poiché sponsor di un evento che si discosta da tutti i principi di ambientalismo.

Tra i motivi della protesta c’è anche la presenza nella zona del fratino (una specie in grave pericolo in Italia, soprattutto a causa della costante e diffusa antropizzazione delle coste e delle spiagge).




Un pensiero su “Jova Beach Party: lavoratori in nero e spiagge devastate”

I commenti sono chiusi.