L’aggressione è stata denunciata dagli operatori del centro di Genova dove è avvenuta la violenza.
La ragazza è stata trasferita d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale Galliera: qui i medici in presenza di una psicologa e gli assistenti sociali l’hanno sottoposta a una serie di visite mediche per accertare la violenza.
I responsabili del pronto soccorso hanno avvertito del fatto il numero unico del 112: nell’ospedale sono giunti i poliziotti delle volanti e poi gli investigatori della sezione reati contro la persona della squadra mobile.
Le indagini hanno permesso di identificare i quattro minori ritenuti autori della violenza che sono stati poi sottoposti a un fermo per il reato di violenza di gruppo: due di loro sono stati anche denunciati per non avere rifiutato di fornire le proprie generalità.
Nei giorni scorsi un altro minore non accompagnato era stato denunciato per violenza sessuale per avere aggredito e baciato una ragazza su una spiaggia genovese.
Quella dei minori stranieri non accompagnati è un’emergenza nazionale perché il loro numero, in coincidenza con il ritorno degli sbarchi di massa dei barconi di clandestini sulle coste di Lampedusa, è aumentato a dismisura in ogni regione: a Genova la conferma dal presidente del tribunale dei minori Luca Villa che ha precisato che solo nei primi sette mesi dell’anno sono stati accolti 380 minori, tanti quanto l’intero 2021.
Dopo l’ondata di albanesi degli anni passati, i minori che si sono presentati negli ultimi mesi con la valigia o lo zaino davanti alla questura sono soprattutto egiziani e tunisini.
E non possono essere espulsi:
Manteniamo 10mila figli di immigrati: impossibile espellerli anche se stuprano