
Tentata rapina, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali. Per queste accuse i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno arrestato Giacomo Seydou Sy, nipote del famoso attore Kim Rossi Stuart, e figlio dell’attrice e scrittrice Loretta Rossi Stuart.
Il 28enne, residente nella provincia di Viterbo, è stato arrestato il 18 luglio scorso perchè gravemente indiziato di una tentata rapina. I militari sono intervenuti in via Prenestina, a Roma, su segnalazione di un passeggero del tram 14, il quale ha raccontato di aver subito un’aggressione a scopo di rapina del proprio marsupio a bordo del mezzo e che, respinto l’assalto e sceso dal tram, il presunto responsabile lo stava ancora seguendo lungo la strada.
All’arrivo dei carabinieri, il 28enne si è scagliato improvvisamente anche contro di loro con estrema violenza, al punto che uno dei militari ha dovuto fare ricorso al Taser in dotazione per avere la meglio sull’uomo. L’arresto di Giacomo Seydou Sy è stato convalidato e, in attesa di giudizio, è stata disposta la sua custodia nel carcere di Regina Coeli.
A gennaio il solito tribunale di Soros:
Kim Rossi Stuart, l’Europa condanna l’Italia per la detenzione del nipote Giacomo: “Trattato in modo disumano”
L’avevano trattato anche troppo bene.
Non sapevo che Kim Rossi Stuart avesse una sorella negrificata.🤢🤮 E gli ha pure messo al bastardo che ha messo al mondo il nome di suo padre.😱🤮
Va bè, nel mondo dello spettacolo, il degrado morale dilaga da sempre. Solo che purtroppo le persone comuni assumono la stessa condotta immorale dei personaggi famosi, e dunque emulata.