Minori africani ospiti centro accoglienza stuprano bambine a Genova

Vox
Condividi!

Si sa dove sono ospiti a spese dei contribuenti e cosa fanno. Cosa stiamo aspettando? Stanno stuprando le vostre bambine

VERIFICA LA NOTIZIA

L’ennesimo episodio di violenza tra ragazzini che coinvolge minori non accompagnati a Genova si consuma davanti al frequentatissimo stabilimento balneare San Nazaro. Siamo in corso Italia, promenade di Genova, e sono le 12 quando un giovane egiziano di 17 anni, arrivato a Genova con lo status di rifugiato e ospitato in una comunità di Castelletto, che si trova al mare con alcuni connazionali, aggredisce una ragazzina di 13 anni che era in spiaggia con le amiche. La spinge contro un muretto e la bacia con forza sulla bocca. La tredicenne non vuole. Urla, chiede aiuto.

Davanti allo stabilimento si scatena il parapiglia. Intervengono alcuni bagnanti e un educatore che accompagna il gruppo di profughi. La ragazzina viene soccorsa e il suo aggressore bloccato. Non senza qualche difficoltà dal momento che tenta pure di fuggire. Sul posto arrivano i carabinieri del nucleo radiomobile, chiamati dallo stesso educatore. Che non può certamente non denunciare un episodio così grave. Però la sua scelta di chiamare i carabinieri scatena la rabbia del giovane egiziano e dei suoi amici che fanno scattare nei confronti dell’insegnante una serie di minacce di morte.

PESTAGGIO EGIZIANI, LA GENTE STA CON I GIUSTIZIERI: “MOLESTAVANO GENTE PAESE” – VIDEO

All’arrivo i militari riescono a bloccare il diciassettenne in mezzo ai bagnanti e lo accompagnano in caserma dove viene denunciato a piede libero. I carabinieri gli contestano la violenza sessuale per il bacio forzato alla tredicenne e pure le minacce per le frasi rivolte all’educatore. La ragazzina, che non ha riportato ferite, viene comunque assista da personale medico per la verifica dei danni psicologici causati all’abuso. I carabinieri stanno anche valutando il comportamento di almeno altri quattro minori stranieri che si trovavano in compagnia del diciassettenne e che potrebbero rischiare la denuncia a piede libero anche loro per minacce. L’aggressione sessuale subita ieri dalla tredicenne è la seconda in poche settimane.

Vox

Sbarcati in Italia duemila egiziani: “Ci considerano inferiori”

All’inizio di luglio si era verificato un episodio analogo nella zona di Quinto. In quel caso sempre tre egiziani avevano cercato di abusare sessualmente sulla spiaggia dello Scalo di due ragazzine di quindici anni che si trovavano al mare. Entrambe erano state bloccate, buttate contro lo scoglio e palpeggiate nelle parti intime. Dopo aver abusato sessualmente delle due studentesse, entrambe residenti nella zona, i tre giovani erano fuggiti a bordo di un autobus di linea. Ma erano stati poi seguiti e bloccati all’altezza del monumento di Quarto dal padre di una delle due vittime che, allertato con il telefonino dalla figlia, era salito a bordo del suo scooter e aveva intercettato i tre sul mezzo pubblico. Successivamente denunciati per il reato di violenza sessuale aggravata.
In città negli ultimi mesi è vero e proprio allarme per la violenza minorile. Con rapine, risse, aggressioni e pure violenze sessuali che ormai sono all’ordine del giorno. Le vicende si sono concentrate soprattutto nella zona di Quinto e per questo la Prefettura ha disposto controlli straordinari anche con l’ausilio dei reparti antisommossa di polizia e carabinieri. Nelle scorse ore sempre i carabinieri avevano denunciato nove persone per una maxi rissa avvenuta a luglio proprio nell’area verde del levante genovese.

Ospiti centro accoglienza sodomizzano bambini: arrestati 6 egiziani, brutale stupro di gruppo

I figli degli immigrati stuprano, PD: “Diamo loro la cittadinanza italiana”




4 pensieri su “Minori africani ospiti centro accoglienza stuprano bambine a Genova”

  1. A genova negli anni 80 ste merde NON ESISTEVANO BASTARDI ROTTINCULO COMUNISTI EMILIANI, MILANESI E TERRONI!!!AVETE DEVASTATO L’ITALIA DIO V’INKULI A SANGUE VI NASCANO FIGLI MORTI!!!!MALEDETTA AFRICA E LE BESTIE CHE RI PORTI ALLAH MAIALE MAOMETTO IMPALATO!!!

    1. La cosiddetta ”Sicurezza” dei Bagni Lido è composta da negri colla pella scura come la pece.

I commenti sono chiusi.