Il capo della gang di pedofili islamici che ha stuprato mille bimbe bianche è libero

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Il dramma degli stupri etnici in Inghilterra riguarda tutte le città inglesi. La prima città in cui scoppiò lo scandalo fu Rotherham.

Ora, il capo della banda di pedofili di Rotherham è stato fotografato per la prima volta mentre si godeva la sua ritrovata libertà a pochi metri dalla scena dei suoi crimini disgustosi.

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La presenza del 59enne Qurban Ali per le strade del nord-est di Sheffield ha indignato una delle vittime del giro di pedofili di cui faceva parte.

L’ex capo di una compagnia di taxi è stato visto passeggiare nei pressi dei suoi vecchi ritrovi a Rotherham. Dove accadeva questo:

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Il mese scorso MailOnline ha rivelato in esclusiva come Ali sia diventato il primo membro di spicco della banda di pedofili ad essere liberato all’inizio dello scorso anno dopo aver scontato metà della sua pena detentiva di dieci anni.

Sammy Woodhouse, 37 anni, che è stata abusata sessualmente dal nipote di Ali, Arshid Hussain, ha detto che era disgustata che gli sia stato permesso di tornare nel South Yorkshire.

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Parlando al MailOnline, ha coraggiosamente rinunciato al suo diritto all’anonimato e ha detto: “È una vergogna che abbia scontato solo metà della sua pena e ora sia di nuovo in strada”.

“Nessuno di coloro che sono stati condannati in relazione allo scandalo dello sfruttamento sessuale delle bande dovrebbe essere autorizzato a vivere nel South Yorkshire. È troppo vicino. Alcuni di noi vivono e lavorano a Rotherham e Sheffield”.

Ali è stato incarcerato nel febbraio 2016, insieme a tre dei suoi nipoti, dopo essere stato riconosciuto colpevole di stupro di gruppo presso la Sheffield Crown Court.

Suo nipote Arshid, che era il capo del gruppo noto come “Mad Ash”, è stato condannato a 35 anni di carcere per 23 gravi reati di sfruttamento sessuale dei bambini tra il 1987 e il 2003.

Anche i fratelli di Arshid, Basharat e Bannaras, sono stati condannati rispettivamente a 25 e 19 anni di carcere per crimini simili.

Il giudice Sarah Wright ha detto ad Ali e ai suoi nipoti: “Il danno che hai causato è di entità inimmaginabile”.

Un rapporto ufficiale pubblicato nel 2014 ha rivelato che 1.400 donne e ragazze a Rotherham sono state vittime di sfruttamento sessuale infantile da parte di più bande tra il 1997 e il 2013, nel più grande scandalo di abusi sessuali del Regno Unito.

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Parlare della tragedia di Rotherham costò a Vox una interrogazione parlamentare in cui alcuni membri – in tutti i sensi – della sinistra chiesero la nostra testa all’allora ministra Delrio. Sticazzi.

https://voxnews.info/?s=rotherham




3 pensieri su “Il capo della gang di pedofili islamici che ha stuprato mille bimbe bianche è libero”

  1. Che le leggi occudentali siano garantiste verso i luridi africani e’ assodato, l’assurdo e’ che le popolazioni non sterminino questi esseri, che tornino liberi e nessuno li faccia fuori.

I commenti sono chiusi.