Pensate, anche i radical chic ora temono la criminalità arrivata coi barconi. Geni, il crimine si ferma alla frontiera, non quando è già arrivato sotto casa. Se ne fregavano finché era circoscritto alle periferie.

Con un post su Instagram Chiara Ferragni ha fatto un appello al sindaco di Milano Beppe Sala. “Sono angosciata e amareggiata dalla violenza che continua ad esserci a Milano. Ogni giorno ho conoscenti e cari che vengono rapinati in casa, piccoli negozi al dettaglio di quartiere che vengono svuotati dell’incasso giornaliero, persone fermate per strada con armi e derubate di tutto. La situazione è fuori controllo. Per noi e i nostri figli abbiamo bisogno di fare qualcosa. Mi appello al nostro sindaco Beppe Sala”.

Ieri, ad esempio, gli agenti della Polizia Ferroviaria hanno arrestato un cittadino algerino e un cittadino marocchino, entrambi di 33 anni e con precedenti specifici, per il furto del trolley di una ragazza in Stazione Centrale. Stamattina invece, nella zona di Porta Romana, due rapinatori hanno fatto irruzione in un negozio e hanno colpito i titolari: l’uomo, 66 anni, alla testa, con il calcio di una pistola; la donna, di 62, con uno schiaffo. Hanno rubato un orologio Rolex, i telefoni cellulari e un borsello prima di fuggire.

Rapina a mano armata stamattina alle 8.45 in un negozio di antiquariato di via Bergamo, in zona Porta Romana. Secondo le prime informazioni, due uomini a volto scoperto hanno fatto irruzione nell’esercizio commerciale subito dopo l’apertura e hanno aggredito i titolari, un uomo di 66 anni e la moglie di 62: lui è stato colpito alla testa col calcio di una pistola, non si sa se vera o finta, mentre la donna è stata schiaffeggiata da uno dei banditi quando ha provato a opporsi al raid.

I rapinatori sono scappati dopo aver portato via un cellulare, il borsello con i contanti e l’orologio dell’uomo. Per fortuna, nessuno dei due coniugi ha riportato ferite preoccupanti ed entrambi sono stati medicati dai soccorritori di Areu, per poi essere trasportati in codice verde al Policlinico. Sul posto sono intervenuti anche gli agenti delle Volanti, che hanno raccolto le prime testimonianze per poi affidare il caso ai colleghi della Squadra mobile, coordinati dal dirigente Marco Calì.

I più intelligenti tra noi prevedono cosa avverrà in futuro appena li vediamo sbarcare. Fedez e moglie hanno bisogno di trovarseli sotto casa. Dipende tutto dall’evoluzione. Alcuni sono rimasti indietro.

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