8 pensieri su “Ius scholae,Lega: “Letta stai sereno, ormai rappresenti solo immigrati e drogati””

1. I meticcionisti vogliono assassinare il Popolo Italiano, mediante il versamento dello sperma di africani e asiatici, al fine di crearsi un popolo di elettori.

   Vogliono rendere irreversibile quella condizione in cui e per cui gli Ebrei nel secolo scorso sono stati annientati.

   Il meticcio è irreversibilmente apolide, non può riconoscersi né nella nazionalità del padre né in quella della madre.

   I nazisti erano dilettanti in confronto.

2. La promessa solenne “Mai più” dopo gli orrori dell’Olocausto è stata miseramente disattesa.

   Siamo di fronte agli universalisti nella loro più ardente furia.

   I meticcionisti sono i nemici comuni del genere umano.

   1. La violenza meticcionista è ormai un fiume senz’argini, prodotto di una pazzia collettiva sapientemente alimentata DAI DISPERSORI DI POPOLI, DAI CULTORI DELL’APOLIDIA.

      È questo il crimine contro l’umanità di cui si stanno macchiando i meticcionisti:

      rendere irreversibile la dispersione

      rendere irreversibile la diaspora

      rendere irreversibile la condizione di massima vulnerabilità

      rendere irreversibile la condizione in cui e per cui si può
      soffrire (Italici in Asia Minore nell’88 a. C., Ebrei durante la Shoah, Italiani odierni)
      o infliggere (Amon Goeth, Kabobo) violenza improvvisa ineluttabile e gratuita

      RENDERE IRREVERSIBILE L’APOLIDIA

      RENDERERE IRREVERSIBILE L’ANNIENTAMENTO

      Toneremo alla preistoria.
      Nessuno si potrà più riconoscere nel proprio simile.
      Nessuno potrà più riconoscersi nel prossimo suo.
      Nessuno potrà più amare il prossimo suo come se stesso.
      Non esisterà più un prossimo.
      Saremo tutti sconosciuti, e inconoscibili. Perché privi d’identità.

      In quanto tali, in quanto sconosciuti,

      non avremo alcun freno inibitorio
      come Amon Goeth, come Kabobo)

      né avremo protezione alcuna
      come gli Ebrei in Ausch witz,
      come Ermanno Masini, Alessandro Carolè, Daniele Carella

      SAREMO NESSUNO

      1. Non esisterà più il simile.

         1. Finché ci sara’ un razzista nel mondo, ci sara’ sempre speranza, non il cazzone del politico, ma l ideale per tornare alla normalita’ dello scansare il diverso, il negro, il frocio l invertito il beduino, il drogato ,et immondizia varia

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