MELILLA, 2.000 AFRICANI ARMATI DI COLTELLI ASSALTANO FRONTIERA: 38 MORTI

Vox
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Aggiornato il numero dei morti per la Battaglia di Melilla. E’ di 37 morti e 50 feriti il bilancio dell’assalto armato all’enclave spagnola in Nordafrica, dove oltre duemila afroislamici hanno cercato di oltrepassare la recinzione.

Fonti delle autorità locali di Nador, in Marocco, hanno specificato che due agenti delle forze di sicurezza marocchine e 33 migranti sono ancora ricoverati nelle città di Nador e Oujda, nel nord del Marocco. Le loro condizioni sono giudicate “stabili”.

”Un attacco all’integrità della Spagna”. Così il primo ministro spagnolo Pedro Sanchez ha definito la calca dei migranti nell’enclave spagnola. Sanchez ha quindi puntato il dito contro “le mafie che si occupano della tratta di esseri umani”.

”Se qualcuno è responsabile di tutto quello che è successo al confine, sono le mafie che trafficano esseri umani”, ha detto il premier spagnolo in conferenza stampa. Sanchez ha condannato quello che ha definito ”un assalto violento e organizzato dalla mafia che traffica esseri umani in una città situata sul suolo spagnolo. Di conseguenza questo è un attacco alla nostra integrità territoriale”. Il premier ha quindi espresso apprezzamento per “la gendarmeria marocchina che ha lavorato di concerto con le truppe (spagnole, ndr) e gli organi di sicurezza per respingere questo assalto violento”.

Se pensiamo ai dementi che vanno volontari in Ucraina a combattere contro i russi, viene il vomito per tanta stupidità: il nemico è sotto di noi, idioti. E ha la pelle scura. E il cuore nero. E ha fame di carne bianca. Quella delle nostre donne.

Melilla (Spagna): oltre 2.000 migranti “perfettamente organizzati e molto violenti” hanno tentato di entrare nel territorio europeo con la forza, 140 agenti di polizia feriti, 5 dei quali gravemente, e 18 migranti morti.

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Battaglia campale ieri a Melilla, enclave spagnola in Africa. Per la prima volta abbiamo assistito ad un vero e proprio attacco armato da parte di un esercito di oltre duemila clandestini africani.

Diciotto clandestini africani sono stati uccisi durante il massiccio tentativo di entrare nell’enclave spagnola di Melilla, nel nord dell’Africa, secondo un rapporto aggiornato pubblicato venerdì sera 24 giugno dalle autorità locali marocchine.

“Tredici migranti irregolari feriti durante l’assalto alla città di Melilla sono morti in serata per le gravi ferite riportate”, hanno affermato le autorità della provincia di Nador. Altre decine sono rimasti feriti nell’attacco armato.

140 membri delle forze di sicurezza spagnole sono rimasti feriti, cinque dei quali in modo grave, durante il loro intervento per impedire ai migranti di entrare nell’enclave spagnola.

Questa è una guerra di invasione. Alla guerra si risponde uccidendo il nemico. Le Ong sono complici del nemico.




4 pensieri su “MELILLA, 2.000 AFRICANI ARMATI DI COLTELLI ASSALTANO FRONTIERA: 38 MORTI”

  1. Ovviamente al tgmerda non hanno battuto su questi criminali, ma sui “boveri n3gri rifiudadi” e sparati, con contorno di scene di esultanza.

I commenti sono chiusi.